Consapevole della centralità dell’aspetto energetico nell’economia aziendale di un’impresa Unione Imprese Italiane si pone accanto alle proprie imprese associate con un approccio sinergico che coniuga
In questo campo Unione Imprese Italiane ha sviluppato sinergie con qualificate realtà specializzate, nel campo dell’energia in senso generale, estendendosi dalla consulenza tecnica e legale, alla costituzione di gruppi d’acquisto o consorzi, dall’assistenza nella fase di progettazione degli impianti (grandi o piccoli) all’acquisto dei materiali necessari.
Unione Imprese Italiane, tuttavia, indirizza in modo precipuo la propria attività verso tutti i settori strategici della filiera per la produzione di energia da fonti rinnovabili, dallo sviluppo e valorizzazione di progetti energetici alla realizzazione dei relativi impianti, dal reperimento dei finanziamenti necessari alla realizzazione degli investimenti, e dall’acquisto dei prodotti tecnologici correlati (aerogeneratori eolici, pannelli fotovoltaici…) alla commercializzazione degli stessi.
Unione Imprese Italiane, fedela alla sua logica multidiscilpinare affronta la tematica sotto quattro profili:
Per produrre serve energia. Unione Imprese Italiane si propone di offrire un servizio in grado di interfacciarsi con le esigenze delle imprese associate in materia di energia e risparmio energetico. Per questo motivo si avvale della consulenza di professionisti esterni per selezionare ogni anno, per le imprese associate le offerte migliori tra i maggiori fornitori di energia elettrica e gas presenti sul libero mercato. Unione Imprese Italiane, avvalendosi anche della rete di professionisti esterni convenzionati affianca a tale attività una serie di servizi aggiuntivi:
Quale integrazione del servizio di assistenza alle forniture di energia e di gas , Unione Imprese Italiane si propone l’obiettivo di costituire dei “consorzi d’acquisto” tra le imprese associate. Con tale termine si intende una aggregazione temporanea di soggetti economici che hanno interesse ad accedere ad uno stesso prodotto. Lo scopo principale di questo “aggregazione” è quello di consentire alle imprese aderenti al consorzio, un consistente risparmio sul costo dei prodotti acquistati e sulle spese della loro gestione amministrativa e tecnica. Il sistema di gestione integrata degli acquisti consente a più attività commerciali, che operano nel medesimo settore merceologico, infatti, di ottenere una significativa economia di scala grazie a diversi effetti di sinergia di un unico centro di acquisto. Un gruppo di acquisto riesce infatti a spuntare prezzi migliori, sia per l'accesso a sconti per via della maggiore quantità movimentata, sia per il maggior peso nella trattativa rispetto alle posizioni dei singoli utilizzatori finali.
L’impegno di Unione Imprese Italiane nel promuovere tali sistemi nasce dalla volontà di sviluppare sul mercato dell’energia e del gas tale schema al fine di consentire alle imprese aderenti di poter accedere a condizioni migliori al mercato delle fonti energetiche mettendo a disposizione degli associati:
La gestione dell'energia è una variabile importante per le grandi aziende italiane, non solo del comparto industriale, ma la figura preposta a questo compito, l'energy manager, rimane ancora abbastanza sconosciuta nel nostro Paese. L'energy manager è una figura professionale di alto profilo, istituita per legge, il cui compito è analizzare e ottimizzare il bilancio energetico delle aziende, sia pubbliche che private, che superino un determinato consumo energetico annuo. L’efficienza energetica riguarda sia azioni trasversali di “good house keeping” sia interventi caratterizzati dalla specificità ambientale dei luoghi di lavoro e produzione industriale. Un approccio integrato prevede l’analisi delle prestazioni energetiche dei singoli processi industriali, da cui individuare soluzioni specifiche di riduzione dei consumi e dei costi, oltre che le soluzioni tecnologiche più opportune. Per tutti gli interventi la presenza di una figura professionale come l’energy Manager garantisce un miglioramento delle possibilità di investimento tecnologico e tutti i possibili risparmi nei processi energivori.
La gestione delle fonti di energia nelle attività di tipo industriale è regolamentata dalla Legge 10/1991, la quale prevede all’art. 19 la presenza dell’energy manager (in Italia sono sole poche migliaia), nelle aziende con consumi rilevanti e quindi solitamente di grande dimensione. Il contesto industriale italiano è tuttavia caratterizzato da piccole e medie imprese, che avrebbero la necessità di razionalizzare i propri consumi attraverso interventi costo-efficienti, in grado di comportare bassi investimenti e di far risparmiare l’azienda nel tempo. Unione Imprese Italiane collabora con professionisti di comprovata esperienza nel settore al fine di offrire alle imprese associate una efficiente attività di consulenza che consenta di orientarsi nella selva di tariffe e clausole contrattuali delle offerte presentate dai fornitori scegliendo le proposte più vantaggiose. Come nel caso dell’ufficio legale in ousourcing , dell’ufficio commerciale in outsourcing dell’ufficio fiscale in outsourcing e dell’ ufficio marketing in outsourcing , Unione Imprese Italiane ha intravisto nell’esternalizzazione del servizio il mezzo perché anche le piccole e medie imprese possano dotarsi di tale servizio. Attraverso la sua rete di professionisti associati ha dunque pensato di mettere a disposizione delle aziende associate il servizio di energy management in ousourcing che coniuga:
In sintesi l’energy manager in ousourcing potrà assistere l’impresa:
Il fotovoltaico è un impianto elettrico formato da moduli che riescono a trasformare l'energia solare in energia elettrica, sfruttando le proprietà di metalli semiconduttori come il silicio. È proprio questa capacità produttiva che differenzia un impianto fotovoltaico dai semplici pannelli solari, che possono produrre solamente acqua calda. L'impianto fotovoltaico della giusta dimensione garantisce il fabbisogno energetico dell'edificio su cui è montato. Tutta l'elettricità in più viene immessa nuovamente nella rete nazionale e rivenduta. Il vantaggio è quindi duplice:
Tale opportunità diventa ancora più interessante qualora vi sia l’opportunità di coprire con i pannelli fotovoltaici superfici di dimensioni consistenti quali possono essere quelle delle coperture dei capannoni industriali.
Unione Imprese Italiane, attraverso la rete di partnership, può assistere l’impresa associata:
Qualora vi siano i presupposti, Unione Imprese Italiane può anche affiancare l’impresa nella ricerca di investitori interessati a realizzare a proprie spese l’impianto in cambio della cessione totale o parziale, per un certo numero di annualità, dell’energia prodotta.
Interessanti sono anche le prospettive offerte dalle fonti rinnovabili "nuove" (anche dette "NFER"), le cosiddette rinnovabili di seconda generazione tra cui vengono generalmente incluse, accanto all'energia solare, l’energia eolica e da biomassa. Alcune di queste, come l'eolico, hanno grossi potenziali di crescita e hanno già raggiunto dei bassi costi di produzione, comparabili con quelli delle altre fonti di energia.
Anche per la realizzazione di queste due tipologie di impianti Unione Imprese Italiane può offrire il contributo del proprio network di professionisti esterni
Il progetto di Unione Imprese Italiane è stato pensato prima che si verificasse l’emergenza causata dal virus COVID-19 con la finalità di essere un sostegno e un aiuto alle imprese.
A Maggior ragione dopo che il sistema economico italiano è stato duramente provato dall’attuale emergenza, Unione Imprese Italiane ha voluto dare il proprio contributo allo sforzo di risollevare il sistema produttivo del Paese e le aziende che ne rappresentano la spina dorsale. Pertanto ha deciso di ridurre il già contenuto costo dell’iscrizione (euro 300,00 annue) ad un contributo simbolico.
Per tutto il 2020 le imprese italiane potranno associarsi versando solamente la somma di 100,00€ (invece di 300,00€). L’iscrizione del 2020 varrà anche per il 2021. Un modo concreto per essere accanto alle Imprese in queto momento difficle.